Un chiaro esempio di questo tipo di crimine informatico ai danni dell’utente finale è l’intercettazione dei dati di navigazione mediante la connessione a una rete Wi-Fi. Tuttavia, le categorie di reati informatici previste dalla legge del 1993 sono ancora efficaci per descrivere e comprendere la maggior parte dei reati telematici. https://bookmarkplaces.com/story18450985/una-revisi%C3%B3n-de-reati-guida-senza-patente